11° Valli Biellesi: Alla Scoperta delle Eccellenze Automobilistiche Storiche.

Le iscrizioni sono ufficialmente aperte per la tanto attesa undicesima edizione del “Valli Biellesi”, una gara di regolarità classica per auto storiche, organizzata da Veglio 4×4 e BMT Eventi in collaborazione con l’Automobile Club Biella.

Questo evento, che si terrà sabato 12 maggio, rappresenta il quarto appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche.

La gara offre due percorsi: uno classico, dedicato alle auto storiche, e uno turistico, aperto anche alle moderne. Le iscrizioni chiuderanno alle ore 18 di lunedì 6 maggio e dovranno essere completate secondo la procedura stabilita.

Le operazioni di verifica tecnica e sportiva avranno luogo venerdì 10 maggio presso l’Agorà Hotel, dalle 16:00 alle 20:00. Per un massimo di dieci equipaggi, su richiesta preliminare, sarà possibile effettuare le verifiche anche sabato mattina. Il road book sarà distribuito dalle 7:30 e alle 9:00, da Piazza Martiri della Libertà, le vetture partiranno per affrontare un percorso di 189,24 chilometri, caratterizzato da sessantacinque prove di precisione, alle quali si aggiungono le tre della Power Stage Classic.

Il percorso promette di essere tecnico e spettacolare, portando gli equipaggi lungo la celebre cronoscalata “Biella – Oropa”, fino al Santuario, con una sosta pranzo presso il Ristorante Fornace. Il percorso continuerà verso la pittoresca Candelo, prima di fare ritorno in città per l’arrivo previsto per le 16:30 in Piazza Martiri della Libertà, dove avranno luogo le premiazioni.

La gara turistica, con trentacinque rilevamenti al centesimo di secondo, seguirà lo stesso percorso della gara classica, offrendo un’esperienza unica anche per i partecipanti moderni.

Nell’edizione 2023, la vittoria nella gara classica è andata ad Accardo e Becchina su Fiat 508C, mentre nella gara turistica i vincitori sono stati Bagatello e Tasinato su Lancia Fulvia Coupé.

Per ulteriori informazioni, si può visitare il sito web www.vallibiellesi.it.

Testo di Renzo Raimondi per Motori Storici.