All’asta la Ford Escort RS Turbo di Lady D.

Il prossimo sabato 27 agosto Silverstone Auctions metterà all’asta, per giunta senza prezzo di riserva, una vettura forse modesta, ma resa davvero unica dalla sua illustre prima proprietaria.

Verrà infatti battuta la Ford Escort RS Turbo S1 del 1985 ordinata e personaliza Spencer, la Principessa del Galles. Una vettura davvero particolare, offerta in condizioni pari al nuovo, revisionata e con sole 24.961 miglia, proveniente da una collezione privata.

Particolare perché, a suo modo, dice molto della sua celebre proprietaria, la quale, a fronte della disponibilità di Rolls-Royce e Daimler con autista, preferiva di gran lunga essere al volante della propria auto, meglio se brillante e divertente, anche se con una guardia in borghese del Royalty Protection Command accomodata sul sedile del passeggero.

La principessa Diana ha infatti mantenuto nel tempo l’indole sbarazzina e leggera della ragazza di città, che andava per negozi o incontrava le amiche a pranzo, al volante della propria auto. Un modo per evadere, almeno in parte, dalla rigida etichetta reale e dall’ingombrante presenza delle auto di scorta dei cortei ufficiali.

Si racconta pure che Diana avesse ordinato in principio un’altra Ford Escort, una 1.6i Cabriolet rossa, ritenuta però inadatta al personaggio dal Protection Command, sia perché troppo vistosa, sia perché il tetto in tela sarebbe risultato poco protettivo per la privacy ma soprattutto per l’incolumità della principessa. Dovendo dirottare la scelta su qualcosa che passasse più inosservato, Sua Altezza Reale insistette sulla nuova Escort Turbo RS, e il dipartimento PR della Ford suggerì di realizzare un esemplare in nero, primo costruito di una gamma composta all’epoca esclusivamente da ben più vistose vetture bianche. Si ritiene che, ad oggi, questa sia l’unica Turbo RS prima serie di tale colore.

Le specifiche allestite su questo esclusivo esemplare includono, oltre la verniciatura, il montaggio di una normale griglia anteriore a cinque lamelle e il secondo specchietto retrovisore esterno per la guardia, che aveva a disposizione pure una radio trasmittente montata nel vano portaoggetti, il cui cavo di alimentazione è tuttora visibile.

Negli anni di permanenza nei garage reali, la vettura è stata considerata una delle scelte automobilistiche più audaci da parte di qualsiasi membro della famiglia reale. Nel 1988 è rientrata nelle disponibilità di Ford Motor Company e venduta internamente a Geoff King, il manager del dipartimento vendite governative dell’azienda, per l’uso di sua moglie. All’epoca aveva percorso appena 6.800 miglia. L’auto è stata successivamente utilizzata come premio per un concorso indetto dalla radio britannica Kiss FM, e vinta nel settembre 1993 da un’ascoltatrice dell’Essex quando segnava una percorrenza totale di circa 12.000 miglia.

Rivenduta l’anno seguente, nel 2008 la vettura ha attirato l’attenzione di uno dei maggiori collezionisti di Ford RS del paese, che ha portato la percorrenza complessiva all’attuale valore di 24.961.

Oggi la vettura si presenta in condizioni davvero eccezionali e con un dossier storico molto dettagliato, che include i documenti di prima immatricolazione, i promemoria interni della Ford Motor Company, dozzine di revisioni che confermano il chilometraggio e la “ritargatura” civile, prassi comune per tutte le auto di provenienza della famiglia reale, avvenuta quando la macchina è stata restituita alla Ford nel maggio 1988.

Non mancano poi, ovviamente, ritagli di giornale, documenti e fotografie che ritraggono la principessa Diana alla guida dell’auto.

Offerta senza prezzo di riserva, quanto può valere un’automobile del genere? C’è solo un modo per saperlo, e cioè aspettare il prossimo 27 agosto.