All’asta tra le opere d’arte la Ferrari F2001 di Schumacher.
Dopo il Dollar Sign di Andy Warhol, valutato 7 milioni di dollari, e il The Great American Love di Robert Indiana, stimato tra i 3,5 e i 5 milioni di dollari, il prossimo 16 novembre Sotheby’s batterà a New York un’opera d’arte dal valore affettivo incommensurabile per gli appassionati del Cavallino Rampante, la Ferrari F2001 con cui nel 2001 Michael Schumacher vinse il Mondiale di Formula 1.
Che le Ferrari siano spesso considerate da appassionati e tecnici delle vere opere d’arte a motore non è una novità, che vengano messe in catalogo tra dipinti e sculture contemporanee è significativo del loro valore artistico, oltre che collezionistico, riconosciuto anche al di fuori del mondo delle quattro ruote.
Lotto numero 55 dell’evento Contemporary Art Evening Auction, la monoposto è proposta tra i 4 e i 5,5 milioni di dollari (tra i 3,5 e i 4,7 milioni di euro).
Numero di telaio 211, quella che sarà messa all’incanto è la vettura con cui il campione tedesco sette volte iridato di Formula 1 si aggiudicò nel 2001 i gran premi di Monaco e dell’Ungheria.
Motore V10 da 900 Cv capace di funzionare sino a 19.000 giri al minuto, carrozzeria in fibra di carbonio disegnata da Rory Byrne, la Rossa di Schumy si presenta ripulita dalle sponsorizzazioni dell’epoca.
Un pezzo incredibile e che giustamente è stato inserito in un catalogo di opere d’arte e non in una vendita di auto d’epoca.
Fonte Ansa, fotografie Sotheby’s.
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