Una bisarca storica inglese.

Una bisarca storica inglese.

L’appassionato di auto storiche, oltre ad interessarsi della propria auto si interessa anche a tutto quello che ne è il contorno. Sicuramente quello che vi stò per descrivere ingolosirà gli amanti delle auto inglesi da corsa.

È notizia che alla prossima asta di mezzi d’epoca, organizzata dalla famosa casa d’aste Bonhams per il prossimo 8 settembre durante il Goodwood Revival, sarà messa in vendita una bisarca speciale.

Una bisarca appartenuta al dipartimento competizioni della BMC e datato 1959.

Denominato BMC 5-Ton Race Transporter è stato fabbricato nell’ottobre del 1959, questo telaio PSC da 5 tonnellate di BMC era un’esemplare dei circa 20 commissionati e poi realizzati adattato a scopi di addestramento dei meccanici inglesi e poi dislocato a servizio della rete di vendita del gruppo BMC.

Questo specifico mezzo, avente per numero di telaio il 5K1774-147447, è in realtà uno dei modelli successivi, che erano leggermente più lunghi e di conseguenza più spaziosi all’interno. Progettati con la consulenza di Pininfarina e realizzati da Marshall’s di Cambridge con carrozzeria interamente in alluminio, erano equipaggiati con specifiche molto elevate.

Quando la funzione di addestramento delle maestranze di questa particolare unità finì, Basil Wales la trasferì all’interno della compagnia al dipartimento concorsi dove lavorava. Nel suo nuovo ruolo, il veicolo è stato utilizzato per immagazzinare e trasportare tabelloni pubblicitarie e con parti di tuning speciali, mentre serviva anche da magazzino mobile e officina per i raduni nel Regno Unito.

Dopo la fusione Leyland con BMC, il 5 tonnellate è stato rifinito con livrea Unipart e utilizzato nel 1975 come trasportatore da Leyland ST, che gestiva un team di Triumph Dolomite Sprint e un Morris Marina a scopo promozionale.

Il proprietario precedente ha scoperto il veicolo in una stazione ferroviaria dismessa a Rednal vicino Oswestry, nello Shropshire nei primi anni ’90, ma dovette aspettare quattro anni prima che riuscisse finalmente a persuadere l’allora proprietario a separarsene. 

Apparentemente, il proprietario usava il veicolo come una “casa per le vacanze” nei fine settimana.

Una volta ritrovata la parte posteriore della carrozzeria fu assemblato con le specifiche di origine per trasportare la auto da corsa.

Per vari motivi, il restauro ha richiesto circa dieci anni e non è stato completato fino al 2005, durante il quale il precedente proprietario ha contattato Basil Wales, precedentemente impiegato nel Dipartimento concorsi di BMC. 

Basil si rivelò molto utile e presto scoprì che questo particolare camion era il suo: quello usato per vendere pezzi speciali di Tuning e per supportare il programma di rally. 

Nel corso della ricostruzione, il motore originale BMC da 5,7 litri e il cambio a cinque marce sono stati sostituiti con un motore diesel Cummins 180 a 6 cilindri da 6.0 litri e la relativa trasmissione a sei velocità, che aveva già percorso 80.000 miglia su un camion. 

Durante il restauro si sono apportate delle migliorie ma comunque il motore e il cambio originali sono inclusi nella vendita.

Si perchè in questa vendita si vende sicuramente un camion speciale ma corredato anche dei suoi pezzi originali.

Il venditore attuale ha acquistato “168 UXS” alla vendita di Goodwood Festival of Speed ​​di Bonhams nel luglio 2011 (lotto 465). Da allora il veicolo ha beneficiato di 14.000 sterline di spese per renderlo affidabile e utilizzabile. Il venditore ha guidato questo veicolo a diversi raduni con un rimorchio collegato e riferisce che va molto bene anche durante il traino, con una navigazione confortevole a 60-65 miglia all’ora per tutto il giorno. 

Insomma è un mezzo, a mio avviso, perfetto per chi è amante delle auto d’epoca inglesi e sarebbe perfetto per presentarsi a Goodwood con il mezzo carico di due Cooper S da competizione!

Per ulteriori informazioni o per fare un’offerta d’asta: www.bonhams.com.

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Renzo Raimondi
Renzo Raimondi - Padre di famiglia fiero, grande appassionato di motori e auto storiche.

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