Una Fiat vittoriosa alla 1000 Miglia andrà all’asta.

Alla fine delle ostilità belliche della Seconda Guerra Mondiale, rinasce in Italia come nel resto del mondo, la voglia di corse… di corse automobilistiche.

Con la maggior parte delle Alfa Romeo e Maserati anteguerra che avevano lasciato il loro rifugio in tempo di guerra, c’era un fiorente ambiente di persone entusiaste che desideravano riprendere gare automobilistiche dopo gli anni bui della guerra. 

E con un’offerta di auto di serie limitata a vetture di piccola cilindrata come la Fiat 500 A e B, la 1100 e la Lancia Aprilia, stava nascendo un’intera industria di ingegnosi meccanici e carrozzieri che si dedicarono a trasformare queste umili piccole auto in vere e proprie auto da corsa.

In questa classe di automobili, che per la maggior parte erano tipo barchetta, Rodolfo Patriarca è stato tra i più famosi protagonisti ottenendo un discreto successo. 

Famoso per la costruzione di eccellenti elaborazioni su base Fiat, Patriarca fu in grado di ottenere grande fama quando questa Fiat 750 Sport Berlinetta, guidata da Sesto Leonardi e Agostino Prosperi, ottenne una vittoria di classe alla Mille Miglia del 1950. 

Con uno straordinario tempo di 15 ore, 55 minuti e 40 secondi e una velocità massima registrata di 157 km / h, è stata una delle prime auto a tornare a Brescia piazzandosi in una incredibilmente 24 ° posto assoluto e 1^ posizione nella sua classe. 

Il ritmo medio di 105.789 km / h mantenuto durante la gara è stato sufficiente a mantenere questo piccolo coupé vicino ai potenti Alfa, Ferrari e Jaguar dall’inizio alla fine!

La 750 Berlinetta Sport era stata la seconda vettura costruita da Rodolfo Patriarca per il gentleman driver Sesto Leonardi. 

Il piccolo bolide sportivo era basato su un telaio Fiat 500 C, che era corazzato dal carrozziere Mario Faina in alluminio e alimentato da un motore Giannini 750 cc, che produceva 81 CV. 

Grazie all’ingegneria di Patriarca e soprattutto alle prestazioni della Berlinetta alla Mille Miglia, Sesto Leonardi fu incoronato Campione Italiano per la classe 750 cc nel 1950.

Tra il 1949 e il 1955, si crede che la 750 Berlinetta Sport abbia gareggiato in una serie di gare, tra cui almeno due presenze alla Mille Miglia.  Corse al 3 ° in classe alla Targa Florio del 1950 e partecipò anche alla impegnativa Coppa d’Oro delle Dolomiti. 

Il suo più grande successo, tuttavia, fu la vittoria di classe alla Mille Miglia del 1950. 

Negli anni successivi, è andato a una vita più tranquilla, cambiando vari proprietari nella zona di Genova prima di arrivare negli Stati Uniti più recentemente. 

L’unico inconveniente degno di nota fu un’incidente alla Coppa della Toscana del 1950.

La berlinetta sportiva di Patriarca è dotata di una ricca documentazione allegata che fra l’altro riporta le copie dell’archivio ACI originale che registrano i passaggi di proprietà certificati e l’imprimatur del figlio del Preparatore Patriarca, sarà sicura protagonista dell’asta che RM Sotheby’s ha organizzato per il 24-25 agosto p.v. a Monterey in California.

Perfetta per molti eventi automobilistici di prestigio, legati al mondo dell’auto d’epoca, tra cui in particolare la Mille Miglia Storica, aspetta solo un fortunato e facoltoso compratore.

Fotografie di RM Sotherby’s