Il Best Of Show di Villa d’Este: Duesenberg SJ del 1935.
La vittoria del premio Best of Show al Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2023 è stata ottenuta da una Duesenberg SJ del 1935. Questo evento, considerato una delle più prestigiose manifestazioni al mondo per auto d’epoca, è stato organizzato da Bmw Group Classic in collaborazione con il Grand Hotel Villa d’Este a Cernobbio sul lago di Como, dal 19 al 21 maggio.
La giuria di esperti ha assegnato il premio al collezionista americano William Lyon, il quale ha ricevuto il riconoscimento da Helmut Käs, responsabile del Bmw Group Classic e presidente del Concorso d’Eleganza Villa d’Este. Oltre al premio, al vincitore è stato consegnato anche un cronografo 1815 in oro bianco creato da A. Lange & Söhne.
La Duesenberg SJ, progettata da Gurney Nutting, è dotata di un motore longitudinale a otto cilindri da 6900 cc che eroga 320 CV, consentendo all’auto di raggiungere una velocità di 220 km/h, un vero record per un’auto prebellica. Il proprietario dell’auto è il collezionista americano William Lyon. L’esemplare vincente è l’ultimo dei 36 prodotti, ma è l’unico ad avere la spettacolare carrozzeria “Boat-Tail-Speedster” installata a Londra.
La vettura fu originariamente ordinata dal Maharaja Holkar di Indora presso la concessionaria Duesenberg di Londra. Il telaio e il motore furono spediti da Indianapolis a Londra, dove venne montata la carrozzeria “Boat-Tail-Speedster” con i colori dello stato di Indora, nero e arancione.
Tuttavia, a causa delle tensioni geopolitiche dell’epoca, l’auto non fu consegnata in India, ma invece il Maharaja la prese in consegna a Santa Ana, in California. Solo successivamente, quando la situazione si calmò, l’auto fu trasferita in India. Nel 1959, la Duesenberg SJ tornò negli Stati Uniti e alla fine degli anni Ottanta entrò nella collezione di William Lyon.
Al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este hanno partecipato 50 auto suddivise in 8 classi.
Un premio speciale, il Trofeo “Il Canto del Motore”, è stato assegnato al miglior suono del motore scelto dal tenore Jonas Kaufmann. Questo riconoscimento è stato vinto da Christophe Count d’Ansembourg, proveniente dal Belgio, in omaggio al suono della sua Porsche 917 K del 1970.
Testo di Renzo Raimondi per Motori Storici.
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