Il Tar del Lazio Annulla le Restrizioni alla Circolazione dei Veicoli Storici a Roma.
Il Tribunale Amministrativo Regionale (Tar) del Lazio ha emesso una sentenza favorevole che consente ai veicoli storici di tornare a circolare liberamente per le strade di Roma.
Il ricorso, presentato dall’Automotoclub Storico Italiano, dai Registri Storici Alfa Romeo, Fiat e Lancia, con il supporto della Federazione Motociclista Italiana e del Club Romano “La Tartaruga”, è stato accolto dal Tar del Lazio con la sentenza n. 15408/2023, subito esecutiva.
La sentenza annulla tutti gli atti emanati dalla Regione Lazio e dalla Giunta Capitolina che imponevano restrizioni alla circolazione dei veicoli storici. L’Automotoclub Storico Italiano (Asi) ha reso noto che la decisione del Tar sottolinea la necessità di bilanciare il rispetto dell’ambiente con la tutela del patrimonio storico e culturale rappresentato dal motorismo storico, entrambi dotati di dignità costituzionale.
Il Consiglio di Stato aveva già rilevato che la circolazione dei veicoli storici non incideva in modo significativo sugli sforzi per ridurre l’inquinamento, considerando il loro numero limitato e l’utilizzo circoscritto, come precedentemente indicato dall’Automotoclub Storico Italiano.
Alberto Scuro, presidente dell’Asi, ha commentato entusiasticamente la sentenza, definendola “un passo avanti verso la diffusa consapevolezza che il motorismo storico è un’eccellenza italiana da tutelare”.
La decisione del Tar del Lazio rappresenta quindi un importante riconoscimento del valore del patrimonio automobilistico storico e della sua contribuzione alla cultura italiana.
Testo di Renzo Raimondi per Motori Storici.
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