La Fiat 600 Multipla diventa elettrica.

Fiat 600 Multipla, una delle icone della casa automobilistica di Torino, può esser considerata come la pietra miliare delle tanto apprezzate monovolumi che oggi riempiono le nostre strade.

Nata 62 anni fa, costruita da gennaio del 1956 alla primavera del 1967, in soli 3,54 metri (una Fiat Panda è lunga 3,65 metri) poteva ospitare da quattro a sei persone ed era basata sulla 600 berlina la piccola auto della casa torinese che avrebbe motorizzato gli italiani a cavallo degli anni sessanta.

La prima serie montava un motore di 633 cm³, poi aumentato di cilindrata per la seconda serie (600 D Multipla) a 767 cm³.

Una vera antesignana, che oggi viene omaggiata da Garage Italia di Lapo Elkann con un “pezzo” davvero speciale. L’atelier ha partecipato al restauro del prestigioso St. Regis Hotel di Roma, proponendo un’auto di servizio specialissima.

Una Fiat 600 Multipla originale e speciale in ogni dettaglio, restaurata ed elettrificata, e come si può vedere dalle foto la vettura (in questo caso un modello del 1962) è stata di fatto smontata, restaurata, modificata allo scopo e rimontata con tutti gli aggiustamenti del caso per poter installare il powertrain elettrico.

Riproponendo il colori originali, nero e avorio pastello, con una linea di oro a 24 carati sulle fiancate. Gli interni sono in Alcantara, mentre il padiglione spicca per la riproduzione di un affresco Pietro da Cortona a Palazzo Barberini a Roma.

Si tratta del con il celebre Trionfo della Divina Provvidenza, l’affresco monumentale realizzato tra il 1632 e il 1639.

Un’automobile veramente speciale e unica per i clienti del St. Regis, che potranno, grazie alla propulsione elettrica, godersi le loro vacanze romane in tutte le zone dell’Urbe.

Infatti la singolare vettura avrà il compito di accompagnare gli ospiti del prestigioso Grand Hotel alla scoperta delle bellezze romane nel centro storico della Capitale con il bellissimo stile italiano ma con la tecnologia che permetterà di accedere ad ogni zona della capitale.

Veramente un intervento stano che sicuramente farà arricciare il naso ai puristi del restauro, ma che farà la felicità dei turisti e sicuramente sarà più divertente delle tante berline di rappresentanza che taluni hotel di solito si dotano.