La Mini Cooper S by Radford di Paul McCartney è in vendita!

Dall’introduzione sul mercato la Mini, progettata da Alec Issigonis, ha rivoluzionato il concetto di design del mondo dell’auto coniugando alla perfezione un bell’aspetto affascinante (si lo sapete sono di parte), una trazione anteriore e uno spazio incredibile per l’epoca per i passeggeri. 

Il successo nel motorsport è stato molto brillante, sia su circuiti di gara che su estenuanti rally internazionali, soprattutto se messo a punto da John Cooper Racing. 

Nonostante la sua posizione di mercato “economica”, la Mini era molto di moda e incarnava lo spirito giovanile e all’avanguardia della metà degli anni ’60. Offrendo un grande valore in una confezione così piccola e intelligente, la Mini si è dimostrata perfettamente adatta a una miriade di personalizzazioni. 

Infatti diverse aziende trasformarono l’umile Mini in un’auto di lusso, i più rinomati carrozzieri Harold Radford & Co. di South Kensington a Londra si cimentarono in una mirabile interpretazione.

Benché fosse famosa per le sue shooting-break di lusso e station wagon su telaio Bentley o Aston Martin, Radford era certamente ben qualificata per costruire un’interpretazione di alto livello sulla base della Mini. 

Equipaggiata accessori fuori catalogo e con sapienti ritocchi interni ed esterni personalizzati, spesso su ordine dei singoli clienti, la Radford Mini è stata presentata per la prima volta al London Motor Show del 1963 a Earls Court, dove ha suscitato scalpore e messo in ombra molti veicoli molto più costosi. 

Subito fece breccia tra le più famose celebrità di entrambe le sponde dell’Atlantico, tra cui Peter Sellers, Steve McQueen, James Garner, ecc.

Le abilità della Radford sono state ingaggiate anche da quattro giovani musicisti britannici molto popolari, meglio conosciuti collettivamente a milioni in tutto il mondo come The Beatles. 

I produttori discografici dei Beatles, la società di Brian Epstein, ordinò originariamente quattro Mini – uno per ogni membro della band – nel 1965.

Tre da Radford e uno dal carrozziere britannico Hooper.

Come prevedibile, queste auto e il loro essere appartenute a questi famosi cantanti hanno aggiunto una ulteriore notorietà alle Mini personalizzate da Radford.

La Morris Mini Cooper S De Ville del 1965 di Radford è un originale “1275 S” Cooper reinterpretata seguendo le esigenze del facoltoso primo proprietario ovvero da Paul (ora Sir) McCartney. 

Rifinito con un color verde salvia, questa originale Mini è dotata di due fari aggiuntivi inseriti nella griglia anteriore, di un tetto apribile Webasto, luci posteriori Aston Martin, alzacristalli elettrici, un volante a tre razze Moto-Lita con cornice in legno, sedili anatomici lussuosamente aggiornati, un bracciolo centrale, strumenti Smiths, ruote personalizzate e altro ancora.

Dopo l’epoca di Paul McCartney la macchina fu esportata negli Stati Uniti e, durante gli anni ’70, fu spesso vista sulle colline di Hollywood con l’allora proprietario Bill Victor, che fece riparare la macchina a Hollywood Sport Cars.

Successivamente, la Mini fu venduta al Nord-Ovest del Pacifico e poi al britannico Michael Fisher, che era residente a Miami, in Florida, che la fece restaurare scrupolosamente nel 2002.

Un grosso raccoglitore di documenti accompagna l’auto all’asta, così come molte fotografie di Paul McCartney con l’auto – che mostrano la targa di immatricolazione “GGJ382C” – che documentano la sua eccezionale provenienza, rendendo questa scoperta davvero significativa. 

Ora questo gioiello di Mini è finito sul mercato ad un prezzo sconosciuto e sarà trattativa d’asta presso in sito di aste inglese.

Se volete farvi vanti per avere questa speciale Mini ex-Paul McCartney visitate il sito www.worldwide-auctioneers.com e fate la vostra offerta.