La Nuova Vita della Lancia Strato’s: LB Specialist Cars Reinventa il Mito con un Motore Alfa Romeo

Il mondo delle restomod, ovvero auto del passato modernizzate, così come le repliche delle grandi icone sportive, è sempre più affollato.

Tra queste, la Lancia continua a brillare con modelli come la Delta Integrale, la Strato’s e la Aurelia coupé. L’ultima novità in questo panorama è la LB Specialist Cars, originariamente ListerBell Automotive, che dal 2010 si è fatta conoscere per le sue kit car e, più recentemente, per le restomod. Dopo aver lavorato sulla Cobra, l’azienda ha presentato la STR, una reinterpretazione fedele della Lancia Strato’s.

LB Specialist Cars ha deciso di utilizzare il V6 “Busso” di origine Alfa Romeo, nelle varianti da 2.5, 3.0 e 3.2 litri, a causa delle difficoltà nel reperire il V6 Dino Ferrari originale. Questo motore è apprezzato per le sue elevate prestazioni e affidabilità, risultando perfetto per una restomod che combina estetica classica e tecnologia moderna. In alternativa, si può optare per il V6 Toyota 2GR-FE o, su richiesta, per un V8 Ferrari, sebbene sia più difficile da trovare.

La progettazione della STR è partita da zero, con un telaio completamente nuovo e l’uso di materiali leggeri e compositi per migliorare le prestazioni. LB Specialist Cars ha curato ogni dettaglio, dal telaio posteriore al sistema di sospensioni, fino alla possibilità di montare ruote da 15 pollici, mantenendo le proporzioni classiche della Strato’s. Inoltre, sono state integrate moderne soluzioni come l’aria condizionata e freni all’avanguardia con pinze a 4 pistoncini.

I prezzi della STR partono da circa 150.000 euro, variando in base alle specifiche richieste. Si può scegliere tra diverse varianti della carrozzeria, come la Stradale o la Gp4, che offrono componenti aggiuntivi opzionali come fari supplementari, prese d’aria sul tetto, spoiler frontali e paraspruzzi, permettendo di personalizzare la vettura secondo i propri gusti.

In sintesi, la STR di LB Specialist Cars rappresenta un eccellente esempio di come le restomod possano celebrare e mantenere vivo il fascino delle icone automobilistiche del passato, integrando al contempo le tecnologie moderne per migliorare le prestazioni e la fruibilità quotidiana.

Testo di Renzo Raimondi per Motori Storici.