La seconda tappa chiude la competizione della Coppa d’Oro delle Dolomiti 2022.

La seconda tappa chiude la competizione della Coppa d’Oro delle Dolomiti 2022.

L’equipaggio formato da Francesco e Giuseppe Di Pietra si aggiudica la vittoria, tra le Legend spiccano Eugenio Enrico Faini e Yuliya Karakulova, mentre nel Tributo la medaglia d’oro va ad Andrea Milesi e Giordano Mozzi.

Un’edizione indimenticabile quella 2022 della Coppa d’Oro delle Dolomiti, terzo atto del Campionato Italiano Grandi Eventi, che si è svolta sotto il sole in entrambe le giornate di gara accompagnando gli equipaggi ad affrontare oltre 400 chilometri.

Al termine di quella che è stata una vera e propria prova di forza, a conquistare l’ambito premio è stato l’equipaggio formato da Francesco e Giuseppe Di Pietra che si è imposto con 420,90 penalità. Un passo imprendibile quello del duo che si è presentato a bordo di una Fiat 508 C del 1938, vettura con cui è in lizza per il titolo con un altro degli equipaggi top presenti alla manifestazione, ovvero quello composto da Gianmario Fontanella ed Anna Maria Covelli, costretti al ritiro durante la prima tappa. Secondo gradino del podio per Roberto Crugnola e Francesco Mosconi (Fiat 508 C del 1937) con 453,47 penalità, mentre a chiudere in terza posizione sono stati Matteo Belotti ed Ingrid Plebani (Bugatti 37 A del 1927).

Nel raggruppamento Legend, dedicato alle auto prodotte dal 1972 al 1990, la vittoria è andata a Eugenio Enrico Faini e Yuliya Karakulova, che a bordo di una Ferrari 328 GTS del 1987 hanno preceduto la Porsche 911 SC del 1981 di Giuliano Gnutti e Ambrogio Ripamonti e la Unique Autocraft Cobra Replica del 1989 di Andrea Panazeri e Monica Martinelli.

Nel Tributo Coppa d’Oro delle Dolomiti ad avere la meglio sono stati Andrea Milesi e Giordano Mozzi (Ferrari F8), con alle loro spalle Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi (Ferrari 488 GTB) e Mauro Trifero e Alessandro Cappella su (Ferrari 599 HGTE).

La seconda tappa di oggi, immersa tra i passi del Falzarego, Campolungo, Furcia, Zovo e Sant’Antonio, è stata determinante per stabilire la classifica finale della competizione, in cui i partecipanti hanno percorso in totale quasi 430 Km, 91 prove cronometrate e otto di media.

Lo spettacolo a cui ha potuto assistere il pubblico, numeroso sia a Cortina, che lungo le prove, continuerà domani con l’evento dinamico “Cortina dei Sestieri”, dove i concorrenti si sfideranno su otto prove cronometrate, fuori dalla classifica generale della Coppa d’Oro delle Dolomiti, organizzata dall’Automobile Club di Belluno e dall’Automobile Club d’Italia, con la collaborazione del Club ACI Storico e ACI Sport. A seguire è prevista la cerimonia di premiazione in Piazza Dibona, dove le affascinanti vetture presenti saranno celebrate anche in occasione della terza edizione del Concorso di Eleganza della Coppa d’Oro delle Dolomiti.

Fonte Ufficio Stampa ACI Sport, fotografie di Roberto Deias e di ACI Storico, che ringrazio!

 

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Renzo Raimondi
Renzo Raimondi - Padre di famiglia fiero, grande appassionato di motori e auto storiche.

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