Liberty Walk Rivoluziona la Lamborghini Countach 25° Anniversario.

Liberty Walk, famoso per le sue trasformazioni audaci su supercar iconiche, ha annunciato il suo ultimo progetto spettacolare: la reinterpretazione della Lamborghini Countach 25° Anniversario.

Dopo aver affrontato sfide notevoli, come la trasformazione di una Ferrari F40, l’azienda si prepara a svelare la sua visione unica della celebre Countach al Salone di Tokyo.

Il primo assaggio di questa creazione è stato condiviso attraverso un video su YouTube, offrendo diverse prospettive della vettura e anticipando le trasformazioni visive e stilistiche apportate da Liberty Walk.

L’elaborazione estetica riflette un tema ispirato alle auto da corsa, accentuando l’aggressività della sportiva di Sant’Agata Bolognese con dettagli distintivi. Il frontale, ispirato alla Diablo GT, presenta una maggiore estensione verso il basso, mentre le minigonne laterali enfatizzano ulteriormente l’aspetto aerodinamico.

Passaruota più voluminosi, in perfetto stile Liberty Walk, ospitano ruote imponenti con pneumatici Toyo, conferendo alla vettura una presenza straordinaria.

La parte posteriore della Countach 25° Anniversario subisce modifiche altrettanto spettacolari, con un estrattore da competizione simile a quelli utilizzati nelle GT3 e un alettone imponente che va oltre le caratteristiche originali della Countach. La livrea bianca evidenzia ogni dettaglio, creando un contrasto accattivante con cerchi neri e altre componenti scure sulla carrozzeria.

Liberty Walk completa il look da auto da corsa con adesivi, numero sui sportelli e un assetto ribassato, donando alla Countach un aspetto deciso e competitivo. Al momento, non sono disponibili informazioni riguardo a eventuali modifiche al motore V12 posizionato centralmente, ma l’attenzione è chiaramente rivolta all’estetica spettacolare di questa reinterpretazione unica della Lamborghini Countach.

L’attesa per il debutto ufficiale al Salone di Tokyo è carica di eccitazione, aspettandoci una presentazione spettacolare da parte di Liberty Walk.

Testo di Renzo Raimondi per Motori Storici.