Libro Tino Brambilla: mi è sempre piaciuto vincere di Walter Consonni
Raccontare la vita, intensa, senza orari né pasti di un uomo da corsa.
Una vita a due e quattro ruote, in pista e in officina, con le stesse mani che stringevano volanti e manubri dopo aver registrato bielle e pistoni. Un racconto lungo decenni che vede il protagonista Ernesto Brambilla, detto Tino, nascere (il 31 gennaio del 1934) e vivere a Monza, da sempre capitale morale dei motori. E lui ne è stato un fedele ambasciatore fin da quando, poco più che ragazzo, sfidava marciapiedi e balle di paglia in giro per un’Italia in piena rinascita. Divenuto adulto, eccolo sfidare sorte e rivali in decine di corse, da quelle nel suo Autodromo Nazionale fino a quelle disputate sulla lontana pista di Buenos Aires, passando per i trionfi di Hockenheim e il terribile Tourist Trophy.
La sua storia si snoda in queste pagine, condite di foto inedite, attraverso un’intervista “particolare”, un discorso fra persone che si conoscono da sempre.
L’autore Walter Consonni è nato e cresciuto nel mito dei fratelli Brambilla e anche lui, così come il fratello Peo, il pupillo di Tino, ha vissuto dal cortile di casa nel centro di Monza una vicenda umana e sportiva unica. Gare, prove, titoli, tragedie, MvAgusta e la Ferrari, l’ascesa del fratello Vittorio.
Il ritiro dalle piste ma non dalle goliardate. Ma c’è molto altro in questo libro dove un uomo giunto al traguardo, parziale, degli ottanta, si guarda indietro e rivive con soddisfazione e serenità un’epoca unica.
Dove correre poteva anche essere morire, ma soprattutto vincere.
Un libro che è un romanzo sulla vita cavalleresca di questo poco conosciuto pilota italiano.
Il libro lo potete trovare a circa € 25,00 presso la Libreria dell’Automobile, o presso anche uno dei tanti eventi motoristici a cui la Libreria partecipa con il suo stand.
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