Livorno celebra Bizzarrini, il Giotto dell’automobile.
Una mostra temporanea, l’esposizione di auto storiche, conferenze, la presentazione di un libro: per tre giorni Livorno, sua città natale, celebra Giotto Bizzarrini, 96 anni, l’ingegnere e progettista che ideò sia la Ferrari Gto e ha lavorato alla Ferrari Testa Rossa.
‘Bizzarrini, il Giotto dell’automobile’ il titolo della manifestazione che si terrà dal 14 al 16 ottobre.
Bizzarrini, che lavorò anche per Lamborghini, è noto anche per aver integralmente progettato e realizzato la mitica Bizzarrini 5300 Gt Strada, presente nel film ‘Bullit’ con Steve Mc Queen, auto simbolo degli anni Sessanta.
Oltre alla mostra sarà presentato il libro dedicato allo stesso Bizzarrini, ‘Giotto Bizzarrini – quando il genio si fa strada’. L’evento, organizzato dall’associazione culturale Riki, vede la compartecipazione del Comune di Livorno, la collaborazione della Fondazione Teatro Goldoni e il sostegno dell’associazione React e del Rotary Club Castiglioncello e Colline Pisano-Livornesi. Tra gli eventi della tre giorni la tavola rotonda ‘Il team della Bizzarrini Livorno’ (14 ottobre), la conferenza ‘Dalla Ferrari alla Bizzarrini’ (15 ottobre) e l’esposizione di auto storiche (16 ottobre).
“Chi ama lo sport e in particolare gli sport dei motori non può non riconoscere in Giotto Bizzarrini una delle eccellenze dell’industria automobilistica italiana – ha sottolineato il presidente della Regione Eugenio Giani -. Basta dire che ha fatto grande la Ferrari e la Lamborghini, dopo aver contribuito a far crescere l’Alfa Romeo, che ha dato vita egli stesso a una fabbrica che portava il suo nome la quale ha prodotto alcune delle più belle e potenti gran turismo italiane”.
Fonte Ufficio Stampa ACI Livorno.
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