Mario Passanante e Paolo Merelli vincono su A112 la Mendola Mendel History.
Top Car Vesco – Guerini su FIAT Siata 514 MM del Registro Italiano.
Cala il sipario sulla ottava prova del tricolore CIREAS. A Bolzano sfilata di vetture storiche e sguardo al futuro con la mobilità sostenibile.
È il siciliano Mario Passanante, navigato Paolo Merelli a marchiare il sigillo della 10^ Mendola Mendel History, ottava prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche andato in scena questo fine settimana tra le alture di Bolzano. Il gentleman di Campobello di Mazara (TP) si è presentato al prestigioso appuntamento organizzato dalla Scuderia Dolomiti al volante della fida Autobianchi A112 Elite del 1973 quindi di 6.Raggruppamento con il chiaro scopo di conquistare punti preziosi anche per la scuderia Franciacorta Motori sodalizio sportivo che si è aggiudicato anche la vittoria nella relativa classifica. Obiettivo centrato per Passanante considerando le 176,00 penalità che gli sono valse la testa della Classifica Generale. Secondi in Generale il driver di Certosa di Pavia Giovanni Scarabelli navigato dall’esperto Giovanni Adorni su A 112 Abarth del Classic Team che hanno chiuso con 183 penalità. A completare il podio della Generale ancora un siciliano di scuola mazarese ovvero Francesco Di Pietra navigato dalla Antonella Manzo sulla ammiratissima Fiat 508 C del 1938 del Classic Team con la quale si sono aggiudicati il 1.Raggruppamento, il terzo posto Top Car e la vittoria tra le vetture anteguerra.
A proposito di Top Car e di vetture anteguerra, il successo della prestigiosa classifica è andato all’equipaggio Vesco-Guerini.
Il competente trentaduenne Vesco si è presentato al volante della “pigliatutto” Fiat Siata 514 MM del Registro Fiat Italiano del 1930 con alle note l’affiatato naviga di Gardone di Val Trompia Andrea Guerini richiamando occhi ed attenzione da parte dei numerosi appassionati accorsi tanto nel centro storico di Bolzano, cuore pulsante della manifestazione, quanto lungo le prove.
Secondi in Top Car i bresciani Franco Spagnoli e Giuseppe Parisi sulla sempre affidabile ed ammirata Fiat 508 sport Ghia del ’32 made in Franciacorta Motori.
La competizione che ha visto 43 partenti al via è tradizionalmente legata alla promozione della mobilità sostenibile con una notevole partecipazione di vetture elettriche e ad energia alternativa per l’Ecorally della Mendola. Nonostante un tempo incerto con buona parte delle prove sul bagnato, i riscontri agonistici e di partecipazione sono stati notevoli, grazie anche alla sempre impeccabile organizzazione allestita dalla scuderia Dolomiti.
Tornando alle classifiche, quella femminile è andata a Federica Bignetti che si è presentata con la fida Alfa Romeo Giulia Spider V del 1960.
Per quanto riguarda i raggruppamenti, leader del 2. sono Pini-Galletti su Porsche 356 A; 3. Maurizio Aiolfi su Fiat Osca 1500 Coupè; 4. Bacci S.- Bacci R. su Alfa Romeo Giulia TI Super; 5. Bertoli V.-Valvassori D. su Lancia Fulvia Coupè.
Per informazioni www.scuderiadolomiti.com
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