Porsche Classic: arrivano prime 2 certificazioni in Italia.
Sono state consegnate a Roma la settimana scorsa le prime due certificazioni di originalità di Porsche Classic. Si tratta dell’iniziativa presentata da Porsche Italia alla Fiera dell’Auto e Moto d’epoca di Padova dello scorso autunno e che aveva subito una battuta d’arresto a causa dell’emergenza Covid-19.
Le automobili Porsche che ricevono l’attestato di autenticità vanno a confluire in un registro storico, un po’ come accade già per esempio con Ferrari Classiche, FCA Heritage, Mercedes Classic, Jaguar Heritage.
Ogni vettura per la quale è richiesto il certificato viene sottoposta ad uno scrupoloso controllo meccanico ed estetico da parte dei tecnici delle concessionarie abilitate al servizio (4 in tutta Italia: Roma, Padova, Milano e Catania): i risultati vengono quindi trasmessi dapprima a Porsche Italia e poi alla Porsche di Stoccarda.
Alle auto che superano l’esame di originalità viene assegnato un dettagliato book che attesta come la vettura in questione sia completamente originale o, viceversa, sia stata modificata in qualche sua parte.
“Un percorso scrupoloso e attento – spiega Massimo Plutino, responsabile Porsche Classic in Italia – destinato a conferire un valore aggiunto alla propria vettura classica”.
Le prime due certificazioni sono state assegnate a Roma ad una Porsche 993 4S piuttosto rara, in quanto dotata all’origine del motore 3800 RS (uno dei propulsori storici sportivi di maggior pregio della casa di Zuffenhausen), e ad una Porsche Boxster S.
Prossimamente si aggiungeranno anche vetture storiche di maggiore anzianità, come le 356 Carrera e Speedster, alcune delle quali attualmente in fase di restauro. In questo modo Porsche si aggiunge alle Case automobilistiche che già da tempo investono sulla propria storia: in “cottura” anche eventi specifici dedicati al Classic.
Fonte Ansa
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