Sanremo Rally Storico 2024: Gianfranco Cunico trionfa nella 39ª edizione.

La 39ª edizione del Sanremo Rally Storico ha regalato emozioni fino all’ultimo metro, chiudendo la stagione 2024 del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con un finale spettacolare.

La gara, organizzata dall’Automobile Club del Ponente Ligure e valida anche come penultimo round del FIA European Historic Rally Championship, ha visto la partecipazione di equipaggi da tutta Europa, impegnati lungo i tratti cronometrati di “Montalto”, “Carpasio-Rezzo”, “Calderara-Testico”, “Vignai”, “Ghimbegna-San Romolo” e “Ghimbegna-Perinaldo”. Le due tappe, disputate sabato 19 e domenica 20 ottobre, hanno avuto come sfondo il Casinò di Sanremo per la cerimonia di partenza e arrivo.

Gianfranco Cunico ha conquistato l’ultima tappa del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2024, vincendo sia la classifica assoluta che quella del 2° Raggruppamento, con un tempo complessivo di 1:22’58.2. Il pilota vicentino, affiancato da Luigi Pirollo sulla Porsche Carrera RS, ha dominato sette delle undici prove speciali in programma, migliorando il secondo posto ottenuto l’anno precedente sempre a Sanremo. Cunico, la cui ultima vittoria risaliva al 1993 con una Ford Escort RS navigata da Stefano Evangelisti, ha interrotto la striscia vincente di Lucio Da Zanche, che aveva trionfato nelle ultime tre edizioni. Da Zanche ha concluso in seconda posizione, anche lui al volante di una Porsche Carrera RS del 2° Raggruppamento, con Daniele De Luis al suo fianco.

Nonostante una forte performance nelle prove speciali “Ghimbegna-San Romolo” e “Vignai” della seconda tappa, Da Zanche ha chiuso a 48”9 da Cunico.

Sul terzo gradino del podio si è classificato “Zippo”, insieme a Nicola Arena, festeggiando il titolo europeo nella Category 3 e primeggiando tra i concorrenti del 3° Raggruppamento, davanti a Matteo Musti, quarto assoluto e già campione italiano del 2° Raggruppamento. Musti, in coppia con Claudio Biglieri, ha riconfermato il titolo assoluto tricolore per il secondo anno consecutivo alla guida della Porsche 911 SC del 3° Raggruppamento. Il pilota di Voghera ha saputo trovare il giusto equilibrio tra aggressività e gestione, portando a casa l’obiettivo. Subito dietro, il monegasco Elio Cortese, con Ciro Lamura su Subaru Legacy 4WD Turbo del 4° Raggruppamento, ha preceduto le Porsche Carrera RS di Massimo Guerra e Giovanni Battista Campeis, e di Oreste Pasetto con Carlotta Romano.

In ottava posizione, Tiziano Nerobutto, affiancato dalla figlia Francesca, ha festeggiato il titolo tricolore nel 3° Raggruppamento dopo un duello serrato con Natale Mannino, che ha concluso nono. Mannino, su Porsche 911 SC navigato da Giacomo Giannone, ha visto sfumare il suo secondo titolo italiano consecutivo proprio nell’ultima prova, chiudendo dietro Nerobutto.

Matteo Luise, con Melissa Ferro su Fiat Ritmo 130 Abarth, ha chiuso in decima posizione assoluta e secondo nel 4° Raggruppamento, riconfermando il titolo di categoria italiano.

Dolceamaro per Palmieri | Giuliano Palmieri, arrivato a Sanremo con la possibilità di conquistare sia il titolo del 1° Raggruppamento sia l’assoluto, è stato beffato da problemi elettrici alla sua Porsche. Nonostante ciò, Palmieri, navigato da Lucia Zambiasi e portacolori del Team Bassano, ha chiuso quinto di categoria, mantenendo il titolo del 1° Raggruppamento per il terzo anno consecutivo.

L’ultima tappa del CIR Auto Storiche ha visto anche diversi ritiri: Valter Pierangioli, che nella prima giornata aveva registrato il miglior tempo nella seconda prova della “Montalto” su Ford Sierra Cosworth, è stato costretto al ritiro a causa di un’uscita di strada nella PS5. Giovanni Emanuele Nucera, in terza posizione nella classifica generale, ha perso il podio a causa di una foratura nell’ultima prova speciale, compromettendo così il risultato finale.

CLASSIFICA FINALE SANREMO RALLY STORICO: 

1. CUNICO-PIROLLO (Porsche Carrera Rs) in 1:22’58.2; 2. DA ZANCHE-DE LUIS (Porsche Carrera Rs) a 48.9; 3. ‘ZIPPO’-ARENA (Audi Quattro) a 2’43.7; 4. MUSTI-BIGLIERI (Porsche 911 Sc) a 4’51.9; 5. CORTESE-LAMURA (Subaru Legacy 4Wd Turbo) a 5’09.4; 6. GUERRA-CAMPEIS (Porsche Carrera Rs) a 5’28.5; 7. PASETTO-ROMANO (Porsche Carrera Rs) a 6’07.5; 8. NEROBUTTO-NEROBUTTO (Opel Ascona 400) a 6’52.7; 9. MANNINO-GIANNONE (Porsche 911 Sc) a 7’47.8; 10. LUISE-FERRO (Fiat Ritmo Abarth 130Tc) a 8’00.0

Testo di Renzo Raimondi per Motori Storici.