Terre di Canossa 2019, ecco il primo giorno di gara!
Seguiamo da dentro l’organizzazione la prima giornata di questo evento che ormai è una certezza nel panorama delle migliori manifestazioni dedicate al mondo delle auto d’epoca.
Day 1: Venerdì 12 aprile
Prima tappa del Terre di Canossa: da Salsomaggiore Terme a Massa
Sotto un cielo nuvoloso, ma non minaccioso e tra ali di folla, parte la prima tappa del Terre di Canossa.
Dalle 9.30 la piazza Berzieri di Salsomaggiore Terme si anima con la voce del presentatore dell’evento che illustra le macchine al pubblico riunito. Tante persone in piazza a salutare i partecipanti al rally e molti i bambini delle scuole che, sventolando il tricolore, dettano il ritmo della partenza.
Alle 10 in punto il via alla prima auto che passa sotto l’arco in direzione dell’autodromo Riccardo Paletti di Varano dove si svolge il primo gruppo di prove speciali della giornata.
I tornanti del passo della Cisa accolgono gli equipaggi in gara con un verde da inizio primavera e con un percorso ricco di fascino e di curve a gomito. I piloti hanno la possibilità di sfidarsi interpretando il tracciato in base alle prestazioni dell’auto e alla loro abilità, pianificano le strategie per la gara.
La sosta vede le auto schierate nell’immenso parco sul giardino all’inglese dinnanzi alla Villa del Ferlaro, uno splendido edificio del 1808 dall’inconfondibile profilo neoclassico parmense.
Ci si rilassa, si ritarano gli strumenti e poi di nuovo via, sulle strade dell’appennino verso Berceto e Borgo Val di Taro, che come sempre accoglie con calore il Terre di Canossa aprendo il centro storico e offrendo la tipica ospitalità a base di sorrisi e “amor”.
Si svalica poi attraverso il panoramico Passo della Cappelletta con le sue inconfondibili pale eoliche e le sue spettacolari e impegnative curve a gomito, teatro di altre prove a cronometro.
Il paesaggio cromatico è surreale: si passa dal bianco e dai grigi delle nuvole al marrone della terra e al verde dei prati sconfinati. Ogni curva è uno scorcio su un territorio magico e il sole accende i riflettori sulle carrozzerie lucenti, invitando ad aprire le capotte.
L’arrivo di tappa è al tramonto nella bellissima Piazza degli Aranci a Massa, dove le auto vengono presentate al pubblico e si schierano per farsi ammirare.
La città, dominata dallo splendido profilo del Castello Malaspina, accoglie poi i partecipanti per la cena nelle sale del Palazzo Ducale, detto anche Palazzo Rosso per volere di Teresa Panfili, nipote del Papa Innocenzo X che lo fece dipingere con i colori pontifici: rosso e Bianco.
Durante tutta la giornata la sfida per il podio è stata accesa e i gli aspiranti ai primi tre gradini sono davvero a pochissima distanza.
Alla fine della prima tappa, dopo l’ultimo gruppo di prove della Cappelletta, la classifica è così composta: l’equipaggio argentino numero 7 Tonconogy-Ruffini è al primo posto, seguito dall’equipaggio 3: Vesco-Guerini e dall’equipaggio 19, Passanante-Pisciotta.
Il Terre di Canossa parte alla grande come consuetudine!
Per maggiori informazioni : www.gpcanossa.it,
Fonte Ufficio Stampa Terre di Canossa che ringrazio vivamente per il materiale!
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