Trionfo di Rimoldi e Consiglio alla Grande Corsa: Una Porsche 911 SC inarrestabile.

Nell’edizione 2023 del rally storico “La Grande Corsa,” i piloti Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio si sono affermati come indiscussi vincitori, portando la loro Porsche 911 SC del Team Bassano alla vittoria.

L’evento, organizzato dall’associazione “Amici di Nino” in collaborazione con il Club della Ruggine, ha visto il duo mantenere il comando fin dalla prima prova speciale, accumulando un vantaggio significativo durante le sette prove regolarmente disputate.

Rimoldi e Consiglio, rappresentanti del Team Bassano, hanno consolidato la loro leadership con cinque scratch su sette prove, assicurandosi la vittoria non solo nella classifica generale ma anche nel 3° Raggruppamento.

Al secondo posto si sono piazzati Alain Cittadino e Marco Rosso su BMW M3, vincitori anche del 4° Raggruppamento. Hanno ottenuto il secondo posto grazie allo scratch sulla prova conclusiva “Moncucco,” superando la vettura gemella di Franco Volpino e Simona Albesano.

Il podio si è completato con un’altra BMW M3, quella dei siciliani Angelo Diana e Giuseppe Di Salvo, seguiti da Luca Delle Coste e Giuliano Santi con la Ford Escort RS MK I, protagonisti di una risalita dal quindicesimo posto nella prima prova.

La classifica generale ha visto anche la Subaru Legacy 4 WD di Fulvio Astesana e Marina Mandrile al settimo posto, seguita dalla Lancia Delta Integrale 16V di Fabio Garzotto con Matteo Barbiero.

Le Porsche 911 hanno fatto la loro presenza notare anche nella top-ten, con la SC di “MGM” e Carola Grosso al nono posto e la S 2.0 di Umberto Parisi e Giussy D’Angelo al decimo, vincitori del 1° Raggruppamento.

Oltre alla competizione, La Grande Corsa ha assegnato il Memory Fornaca e il T.R.Z. della Prima Zona. Paolo Pastrone e Luca Pieri, nonostante il ritiro, hanno vinto la classifica assoluta con l’Opel Kadett GT/e, mentre il Trofeo Storico Michelin ha confermato i vincitori prima dell’ultima gara valida.

Il Trofeo A112 Abarth ha visto una controversia, con la vittoria iniziale di Marco Melino e Michele Sandrin, reclamati da Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro. La reclamazione riguardava un particolare meccanico, ma Melino ha rifiutato l’ispezione della vettura, venendo estromesso dalla classifica e consegnando la vittoria agli avversari.

Tra i ritirati eccellenti, Mattia Perosino e Alessia Binello con la Volkswagen Golf GTI, Paolo Rossi e Daniele Gaia con l’Opel Corsa GSI, Francesco D’Ambra con l’Opel Kadett GSI, Mauro Lenci e Ronny Celli con la Peugeot 205 GTI, e Riccardo Errani con la Lancia Delta Integrale.

La cerimonia di premiazione, svoltasi in Piazza della Parrocchia di fronte a un numeroso pubblico e con la presenza dei Primi Cittadini di Riva presso Chieri e Moncucco, ha celebrato il successo degli equipaggi, con momenti di festa e un tocco commovente durante la consegna del premio speciale dedicato alla memoria di Giorgio Vergnano. La figlia Giorgia ha consegnato le coppe appositamente realizzate ai vincitori Bernardo Morgani e Laura Cragnaz su Renault 5 GT Turbo nella speciale classifica. La Grande Corsa si è conclusa con quarantasei equipaggi, trentotto nel rally storico e otto nel Trofeo A112 Abarth Yokohama.

Testo di Renzo Raimondi per Motori Storici.