Una Ferrari 288 GTO all’asta di Amelia Island.

Il prossimo weekend, 19 e 20 marzo, ad Amelia Island si terrà l’annuale asta organizzata da Sotheby’s e dedicata alle automobili d’epoca.

Tra le vetture che andranno all’incanto, spicca sicuramente la Ferrari 288 GTO, supercar simbolo degli anni ottanta progettata seguendo le specifiche del Gruppo B. Venduta a partire dal 1984, non gareggiò mai perché la sua categoria venne soppressa dalla FIA a causa dell’escalation di incidenti mortali, ma dalla sua base tecnica nacque poi la leggendaria F40.

Dei 272 esemplari costruiti, quello che andrà all’incanto é il primo venduto in Giappone e ha percorso solo 11.000 km; secondo gli esperti della casa d’aste per aggiudicarsela serviranno almeno 2,5 milioni di dollari.
Rimanendo in tema di Gruppo B, la Ferrari non sarà da sola sull’isola americana ma avrà la compagnia della Ford RS 200 Evolution, il ‘mostro’ creato dalla Casa di Dearborn che ha vinto la famosa corsa in salita Pikes Peak. L’esemplare in questione è uno dei 24 costruiti e uno dei pochi ancora esistenti; ha percorso solo 450 km perché è stato conservato sin da nuovo e dovrebbe avere un valore compreso tra i 475.000 e i 675.000 dollari.

La Porsche 911 Turbo S della Serie 993, invece, non è così rara, ma Sotheby’s ne metterà in vendita una del 1987, che è una delle 183 esportate negli Stati Uniti; la sua valutazione oscilla tra i 400.000 e i 475.000 dollari. Al terzetto di sportive a motore centrale (o posteriore) si aggiunge anche la Aston Martin DB AR1 Zagato, una verrà rarità costruita in 99 esemplari. Quello che potrebbe valere tra i 250.000 e i 300.000 dollari è il numero 89 ed è datato 2003.
Sotto il cofano c’è lo stesso 6.0 V12 della DB7.

Ancora più rara è invece, la Toyota 2000 GT del 1967 e Sotheby’s metterà all’asta uno dei 62 esemplari esportati negli USA, quello che viene considerato il più autentico di tutti, a un prezzo di partenza di 800.000 dollari.

Il quadro delle auto più interessanti è completato da una Rolls-Royce Phantom V Limousine Park Ward con soli 30.000 chilometri all’attivo, che potrebbe valere tra i 125.000 e i 175.000 dollari. A un prezzo poco più basso, compreso tra i 70.000 e i 90.000 dollari, potrebbe essere venduta la Toyota FJ40 del 1978, un esemplare completamente restaurato e dotato di un 4.2 6 cilindri da 135 CV.

Il Volkswagen Bulli Typ 2 ’23 Window’ Super Deluke di cavalli ne ha ancora meno, cinquanta per la precisione, ma con la roulotte Eriba Puck vale almeno 125.000 dollari. Infine, ad Amelia Island andrà all’incanto la Pontiac Bonneville Convertible del 1958, una cabriolet quattro posti spinta da un V8 da 310 CV alimentato a iniezione elettronica. Ne furono prodotte solo 200 e ora il suo valore è compreso tra 125.000 e 150.000 dollari.

Fonte Ansa, fotografie Sotheby’s